Le Cornelle arricchisce la propria famiglia con nuovi protagonisti: è arrivato un imponente maschio di leone berbero, una delle sottospecie più rare al mondo, insieme a una coppia di cercopitechi Diana. A completare le novità, la nascita di tre piccoli di struzzo in incubatrice.
Il leone berbero (Panthera leo leo), 6 anni, proviene dallo zoo di Liberec, in Repubblica Ceca, e si distingue per la criniera scura e la corporatura robusta. Un tempo diffusa in Nord Africa e oggi estinta in natura, la sottospecie verrà inserita in un gruppo riproduttivo con tre femmine in arrivo, nell’ambito del programma europeo di conservazione EEP dell’Associazione Europea degli Zoo e degli Acquari (EAZA).



Novità anche tra i primati, con l’arrivo di due cercopitechi Diana (Cercopithecus diana) provenienti da strutture zoologiche del Nord Europa. Originari delle foreste pluviali dell’Africa occidentale, sono riconoscibili per l’elegante mantello bianco e nero e la caratteristica “diadema” sulla fronte. Anche loro entreranno a far parte di un programma di riproduzione della specie, minacciata in natura da deforestazione e bracconaggio.
Sul fronte delle nascite, il parco festeggia la schiusa di tre piccoli di struzzo (Struthio camelus), uccello terrestre più grande al mondo e simbolo di velocità e resistenza. Grazie alla collaborazione con l’azienda Novital e alle sue incubatrici di ultima generazione, le uova deposte dagli adulti ospitati nel parco sono state incubate artificialmente, garantendo condizioni ottimali per la nascita.