A Vienna c’è un nuovo ospite: una giovane tigre siberiana proveniente dall’AquaZoo olandese di Leeuwarden, giunta in Austria meno di un mese fa. In natura, nella zona sudorientale della Siberia, si registrano circa 500 esemplari di questa sottospecie, mentre negli zoo d’Europa sono ospitati più di 240 animali con il loro prezioso patrimonio genetico. Oltre millecento chilometri per la giovane tigre, fino a incontrare quello che ci sia augura possa essere il suo nuovo compag
“La nostra femmina appena arrivata, è nata a giugno 2023. Nell’ambito del programma europeo per l’allevamento delle specie in via di estinzione (EEP) – spiega Stephan Hering-Hagenbeck, direttore dello Zoo di Vienna – è stata selezionata come nuova compagna per il nostro maschio, giunto da noi dallo zoo di Lisbona nel 2021”. Il suo viaggio è stato preparato per mesi: all’AquaZoo ha svolto un training ad hoc per poter riconoscere la cassa di trasporto in vista del suo viaggio mentre durante le prime settimane Vienna, le è stato garantito tutto il tempo necessario per adattarsi. “Per noi è stato importante che l’animale potesse abituarsi al nuovo ambiente, alla routine quotidiana e agli odori. Questo ha previsto anche una prima interazione visiva e sensoriale il maschio, ma abbiamo proceduto con molta attenzione.”
La giovane tigre sta ora esplorando il reparto esterno e può essere ammirata dal pubblico. Anche l’incontro con il suo nuovo compagno avverrà senza alcuna pressione. Conclude Hering-Hagenbeck: “La tigre siberiana è in grave pericolo di estinzione. Attraverso l’allevamento coordinato, stiamo dando un contributo importante alla conservazione della specie. Quando la giovane coppia di tigri avrà una prole, rafforzerà la diversità genetica che in natura va scomparendo”.


