Baby giaguaro melanico allo zoo Artis (e alla mappatura in Brasile pensa un cane)

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Una mamma e il suo piccolo appena nato sono in diretta giornaliera dalle telecamere dell’Artis Zoo. Il parco zoologico di Amsterdam, (il più antico dei Paesi Bassi, 1838 la data della sua fondazione) ha salutato una settimana fa la nascita di un giaguaro melanico, anche conosciuto come “pantera nera”. La mamma lo sta allevando in via esclusiva dopo un parto naturale autonomo in cui tutto è andato bene. “Deve la sua colorazione al suo papà – spiega lo staff dello zoo olandese – poiché il melanismo viene trasmesso per via genetica paterna. Tuttavia, questo non indica il sesso del nuovo nato, che potremo scoprire solo quando sarà un po’ più cresciuto”. “Prossimo alla minaccia” secondo l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura, le popolazioni di giaguaro sono in continuo declino dal sud degli Stati Uniti fino all’Argentina. E a proteggerli, ci pensano alcuni cani speciali.

La diretta dall’Artis Zoo

Il piccolo aprirà gli occhi solo alla fine della settimana prossima mentre i primi denti inizieranno a spuntare solo tra un mese e mezzo. “Questa nascita – prosegue la nota – rappresenta una speranza per il programma europeo di conservazione della specie poiché accogliere nuovi cuccioli permette alla popolazione di giaguari gestita in ambiente controllato di rimanere stabile. Contrariamente a quanto accade in natura, dove la perdita di habitat forestale e il conflitto con l’uomo stanno facendo registrare un declino degli esemplari”. Anche gli studi e i censimenti su questa specie sono molto difficili da condurre, poiché il giaguaro conduce una vita elusiva e solitaria in luoghi generalmente molto poco accessibili. Dalle telecamere di Artis, la piccola pantera nera non ha ancora le sembianze del magnifico felino che diventerà. Ma una volta adulto, sarà il terzo per grandezza solo dopo la tigre e il leone, nuotatore e arrampicatore provetto.

UN CANE SULLE TRACCE DEI GIAGUARI

Una delle soluzioni per seguire le tracce dei giaguari in natura, al fine di mappare meglio la popolazione, è l’uso di cani da tracciamento. Lo zoo di Artis collabora con Scent Imprint Conservation Dogs e contribuisce all’addestramento di Betty che, durante l’addestramento, ha imparato a riconoscerne le tracce olfattive anche grazie agli escrementi dei giaguari di ARTIS. Alla fine di settembre, Betty è andata in Brasile con i suoi conduttori, dove sta seguendo un ulteriore fase oltre la quale aiuterà i ricercatori del Bioventura Institute Conservation of Atlantic Forest Fauna a seguire e proteggere i giaguari in natura.

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