È una storia dal lieto fine amaro, quella che ha reso quattro linci protagoniste di un recupero di emergenza sulla catena montuosa scozzese dei Cairngorm, nel bel mezzo delle Highlands. Lo scorso 9 gennaio, lo Zoo di Edimburgo ha annunciato di aver catturato una prima coppia di linci nordeuropee (Lynx lynx lynx) – una sottospecie il cui habitat originario non comprende la Scozia ma quasi tutta l’Europa orientale – che erano state abbandonate illegalmente da parte di privati. Destinate a morte certa, impreparate ad affrontare d’improvviso una vita selvatica in pieno inverno, le due sono state catturate nel giro di una notte, grazie al posizionamento di trappole con esche e camera-trap utili a monitorarne l’attività . Un’operazione condotta dallo staff della Royal Zoological Society of Scotland, di concerto con la polizia scozzese e i Rangers della Cairngorms National Park Authority, che sono riusciti nell’impresa di condurre i due esemplari in quarantena presso l’Highland Wildlife Park prima di trasferirli allo zoo di Edimburgo. Ma non si è concluso tutto lì: il giorno successivo si è ripetuto lo stesso copione, con l’avvistamento e la successiva cattura di altri due esemplari, finiti tra i boschi delle Highlands a causa dello stesso destino. Poi, il terzo giorno, l’epilogo imprevisto: una delle quattro linci nordeuropee è morta durante la notte, prima ancora che avvenisse la reunion del quartetto ancora in zona di quarantena.



“Qualunque sia stata la ragione dell’abbandono dei quattro esemplari – spiega Helen Senn, responsabile della conservazione presso la Royal Zoologica Society of Scotland – questo triste epilogo serve solo a dimostrare ulteriormente quanto sia folle pensare di rilasciare questi animali in natura, senza alcuna preparazione né con una reale preoccupazione per il loro benessere. Possiamo solo immaginare lo stress che tutte e quattro le linci recuperate devono aver affrontato dopo essersi ritrovate in un ambiente completamente nuovo ed estremamente duro per cavarsela da sole. Il membro sopravvissuto della coppia ora sarà condotto allo Zoo di Edimburgo per la quarantena insieme alle prime due linci catturate. Vorrei esprimere un enorme ringraziamento alla comunità locale che è stata straordinaria durante tutto lo svolgimento delle operazioni, mobilitandosi con poco preavviso e supportando la squadra in condizioni estremamente difficili”.